I nuovi Giovani Azzurri – Michela Borgis

La valdostana allo Stelvio con il gruppo Coppa Europa

Michela Borgis ascolta attentamente i coach a consulto con la squadra. Oggi allo Stelvio anche teoria, con Alberto Ghezze, Marco Pilatti e Giovanni Feltrin in cattedra. Un bastoncino come gesso, la neve come lavagna, la pista Cristallo invece è l’aula per la prima lezione. La scuola dello Stelvio è riaperta dopo le vacanze, e nella nuova classe, pardon, nella nuova Italia ecco Michela Borgis. Dopo Federica Sosio, Stefano Baruffaldi e Anna Angriman, fra le ‘new entry’ è il momento di parlare della valdostana, protagonista di una grande stagione. “E pensare che un anno fa volevo lasciar perdere, smettere. Facevo fatica a trovare continuità, regolarità. Una gara buona, l’altra male, ero demotivata. Tuttavia mi sono convinta ad inizio estate di provarci ancora. Ho iniziato la preparazione con lo Ski Club Pila e poi con L’Asiva, il Comitato regionale. Sono partita con la stagione agonistica serena ma senza aspettative azzurre. Poi i risultati mi hanno dato ragione e gara dopo gara sono cresciuta”, ci dice Michela. Classe ’91, è stata inserita in squadra B, dopo aver dominato la classifica delle Fis Giovani. Un anno fa quasi una ex-sciatrice, adesso addirittura nel gruppo Coppa Europa: “Ma non mi sento certo arrivata, nonostante a volte quando ci penso non mi sembra neanche vero di essere in nazionale. So che mi aspetta un anno importante, dovrò andare ancora più forte della scorsa stagione”. Michela riparte nella nebbia. Via sullo skilift del Cristallo, ancora campo libero in ghiacciaio. Con la consapevolezza di aver raggiunto un grande obiettivo.


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