Hosp annuncia il ritiro

Come previsto, Nicole appende gli sci al chiodo

Non ci sono state sorprese durante la conferenza stampa che la campionessa austriaca ha convocato davanti a una platea di giornalisti. Come ‘promesso’ un’estate fa, Nicole Hosp, tirolese di Bichlbach, ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni agonistiche. 

SALUTI – «Non c’è più il ‘fuoco’ di prima – le prime parole di Nicole -. Finisco la carriera quanto meno… sana, come l’avevo iniziata. Quattordici anni di vittorie, grandi conquiste, momenti difficili, tanti infortuni. Adesso non vedo l’ora di stare un po’ a casa a riposare. Il futuro? Ci penserò fra un po’, per ora non ho idee».

CARRIERA
– Nata il 6 novembre 1983 nel Land del Tirolo, Nicole Hosp, che in carriera ha vinto tutto tranne l’oro olimpico, fa il suo esordio in Coppa del Mondo a 17 anni, nel gennaio 2001, in slalom, a Garmisch-Partenkirchen. E in totale saranno 287 i pettorali nel Circuito Maggiore, dove conquisterà 12 vittorie (in quattro discipline) e 57 podi (in tutte le specialità). Le manca solo una vittoria (ma non il podio) in discesa libera, conquistata invece in Coppa Europa (2 successi e sei podi in totale). Nicole vanta un bronzo ai Mondiali jr di Tarvisio 2002 (sempre in discesa), mentre in quelli seniores ha conquistato 1 oro (gigante, Aare 2007), due argenti (Combinata, Skt. Moritz 2003: Vail 2015, Combinata alpina) e 3 bronzi (slalom, Skt. Moritz 2003, supercombinata, Schladming 2013, discesa, Aare 2007). Ai Giochi Olimpici può vantare tre allori: l’argento in slalom a Torino 2006, quello in supercombinata a Sochi 2014, il bronzo in superG sempre a Sochi 2014. In mezzo, tantissimi infortuni alle ginocchia, che non le hanno impedito di diventare una delle migliori sciatrici degli anni 2000. Il suo successo più importante rimane comunque la Coppa del Mondo assoluta, vinta al termine dell’annata 2006-2007, con 1572 punti, dopo un duello splendido con Marlies Schild (finitale a soli 90 punti di distacco) e Julia Mancuso. Conquistò anche la ‘coppetta’ di gigante e fu eletta ‘sportiva dell’anno’ in Austria. 

 

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