Campiglio Live – Escono Razzoli e Deville. Quinto Moelgg
Peccato. Tribolano, escono, deragliano. Prima Giuliano Razzoli, poi Cristian Deville. In mezzo Manfred Moelgg, che non esce e lotta.
MOELGG LOTTA – Resiste il ladino di Mareo alle asperità del terreno e alla tracciatura maligna di Ante Kostelic, non cede alla forza centrifuga che ti spezza le gambe su quel ‘budello’ di ghiaccio che è il Canalone Miramonti, ma tuttavia non riesce a concludere la rimonta al podio e si deve accontentare del quinto posto. Una debacle, una resa per gli altri azzurri. Peccato davvero, perchè sciamo bene, siamo competitivi. All’altezza dei migliori insomma, se non forse proprio i migliori come ripetono con insistenza i tecnici. In tre a lottare per la vittoria, per il podio almeno, alla fine ci dobbiamo accontentare di un quinto posto con Moelgg.
DOMINIO HIRSCHER – Vince l’austriaco Marcel Hirscher, in testa dopo la prima frazione. Centrale, solido, fa sempe velocità: non fa mai una piega sul tanto leggendario quanto temuto Canalone. Secondo a 1.67 il tedesco Felix Neureuther, terzo il giapponese Naoki Yuasa a 2.28, protagonista di un recupero sensazionale. Rimonta anche lo svedese Andre Myhrer quarto poi ‘Manni’ quinto a 2.52. Nono Ted Ligety, decimo Ivica Kostelic. Quindicesimo Steven Theolier, il figlio di Jacques, il responsabile azzurro degli slalomgigantisti.
BUONO NANI, RAZZOLI IN NETTA RIPRESA – Ventesimo Roberto Nani, per lui il miglior risultato fra le ‘porte strette’. Lasciamo la Val Rendena da sconfitti certo, ma con la consapevolezza di aver lotatto per vincere. Oggi dobbiamo farci bastare il quinto posto di Moelgg, comunque un ottimo risultato. Poi però una certezza: a sprazzi infatti si è rivisto ‘Razzo’. Chi l’avrebbe detto proprio questa notte?