Ghedina: «Avrei preferito vedere la discesa. Combinata poco interessante, meglio i paralleli»

Discesa o combinata alpina? Io preferisco la discesa libera e se fosse stato possibile scegliere avrei preferito eliminare la combinata e recuperare la gara regina. Ma non sempre è fattibile perché dietro le quinte ci sono sempre aspetti delicati da risolvere. Io personalmente reputo poco interessante la combinata alpina e credo che lo sia anche per gli atleti. Non ci sono più specialisti, ormai è una gara per chi combatte per la Coppa del Mondo generale. Anni fa questa disciplina poteva avere un senso, oggi forse non più. A Santa Caterina abbiamo visto una lotta serrata tra Alexis Pinturault e Marcel Hirscher, poi basta. Inoltre questa gara assegna punti per la standing generale, un’altra cosa che ho sempre mal digerito.

SI’ AI PARALLELI – Invece preferisco decisamente di più la formula del gigante parallelo. Potrebbe essere un’arma vincente per il pubblico presente a bordo pista e anche per lo spettacolo televisivo. Nulla è scontato, può succedere di tutto. Un nome forte potrebbe rimanere escluso al primo turno, oppure potrebbero emergere alcuni atleti che invece faticano a farsi spazio in gigante e slalom, dove la concorrenza è maggiore. La formula è bella, il confronto è diretto, a me piacevano molto.

NORVEGIA AVANTI – In questo momento credo che la Norvegia abbia una marcia in più rispetto agli altri. In slalom con Kristoffersen, in velocità con Jansrud, Svindal e anche Kilde. È bestiale, i norvegesi hanno sempre avuto squadre piccole, ma composte sempre da atleti molto competitivi. In Austria, a esempio, lo squadrone è molto più grande, ci sono tanti sciatori forte, con uno o due elementi che emergono. In Norvegia c’è un ricambio pazzesco, un uomo competitivo al momento giusto.

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...