Voci azzurre dal parterre di Cortina: «Manto duro, ma neve 'facile'»
La prima e unica prova cronometrata della discesa (doppia) prevista a Cortina d’ Ampezzo, venerdì 16 e sabato 17 gennaio 2015, è andata in archivio con il primo posto di Lindsey Vonn, su una delle sue piste preferite, la ‘Olympia delle Tofane’.
AZZURRE – Ma l’Italia ha risposto presente, eccome. Peccato per l’uscita di Daniela Merighetti, caduta nella parte alta del tracciato: lei stessa ha voluto però rassicurare tutti, sui social, riguardo le sue condizioni fisiche. Tutto a posto, ginocchia comprese. Per il resto, Elena Fanchini ha chiuso quarta, a 3 decimi dalla Vonn, 12esima Verena Stuffer, 20esima Nadia Fanchini, 23esima Schnarf, 25esima Marsaglia, 26esima Curtoni. Senza l’apporto della bresciana che qui ha vinto nel 2012, si può essere abbastanza soddisfatti, quanto meno per aver piazzato, per ora, tutte le atlete in zona punti (con sole 46 partenti, va detto). Certo, si tratta del training d’allenamento. Domani la prima gara, alle 9.30, orario insolito per una libera. E’ prevista una prima perturbazione con neve, ma in tarda mattinata, e poi nevicata fitta nella notte tra venerdì e sabato.
ELENA FANCHINI – «Sono soddisfatta e contenta della mia prova oggi – ci dice la più grande delle sorelle di Montecampione -. Le sensazioni restano buone. La pista è molto bella, come sempre preparata alla grande, a Cortina. Neve dura, ma ‘facile’».
NADIA FANCHINI – «Ottimo lavoro dell’organizzazione – rincara la dose Nadia – pista preparata benissimo. Io sono tranquilla, diciamo che non mi aspetto niente, prendo la discesa come ‘allenamento’ in vista del superG, perché non mi sento competitiva. Comunque, spero di poter fare un piccolo passo avanti anche in questa disciplina».