Doppietta di Andre Myhrer: vittoria e coppetta

Lo svedese vince lo slalom delle finali, soffiando la coppetta a Kostelic

Uno strano slalom ha concluso il programma delle finali di Coppa del Mondo di Schladming. Già, perché se eravamo abituati al ripido della Planai, questo ‘anomalo’ pendio sul tratto finale della discesa libera ha rimescolato un po’ le carte. La sfida tanto attesa tra Kostelic e Hirscher per la coppetta di specialità si è risolta, a sorpresa, a favore del terzo incomodo, lo svedese Andre Myhrer. «Ho dormito sereno ieri sera, dato che avevo davvero poche possibilità di centrare questo risultato» ha commentato a caldo. Invece le cose sono andate diversamente. Il croato, partito con il numero uno e senza riferimenti, è scivolato via dopo poche porte per una placca di ghiaccio sottovalutata in ricognizione. Nella seconda manche ha provato a recuperare, ma il distacco era troppo ed è rimasto (per una sola posizione) fuori dai primi quindici che andavano a punti. Marcel Hirscher (già vincitore matematicamente della coppa overall per la mancata iscrizione di Beat Feuz) ha provato ad attaccare a tutta, ma ha nuovamente inforcato, fermandosi immediatamente (lezione imparata alla perfezione, a quanto pare). Lo svedese, invece, dopo aver concluso al secondo posto la prima manche, ha attaccato come un leone nella seconda, senza paura, coronando una carriera ad altissimo livello tra le porte dello slalom con una vittoria (la seconda consecutiva dopo Kranjska Gora) e la coppetta di specialità. Il leader della prima manche, Felix Neureuther, è scivolato alle sue spalle in seconda posizione, terzo si è confermato Mario Matt. Quarto posto per Fritz Dopfer, quindi il francese Missillier lo svedese Hargin a precedere l’unico azzurro al traguardo, Stefano Gross, in settima posizione. Il fassano non è riuscito a prendere il ritmo, perdendo tre posizioni (quarto dopo la prima discesa). Per lui è stata comunque una stagione straordinaria, chiusa al quinto posto nella graduatoria di specialità. Out, purtroppo, Cristian Deville (quarto nella graduatoria di slalom), che ha inforcato dopo poche porte, subendo anche un pesante contraccolpo alla caviglia che gli aveva creato problemi nel corso dell’estate. Attendiamo news da Schladming sulle sue condizioni.
Delusione per Kostelic nel parterre, grande festa invece per Myhrer, che ha salutata o con il giro dello sci il ritiro del grande Cuche, ma anche quello della connazionale Anja Paerson con il tradizionale tuffo a pancia sulla neve.

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