Diritti TV, l'ira dei Comitati Organizzatori

Ma Bormio non ci sta: "Noi abbiamo firmato l'accordo"

E’ sempre più ‘muro contro muro’ fra i Comitati Organizzatori italiani della CdM e la Federazione Italiana Sport Invernali. Mentre il presidente Fisi Giovanni Morzenti ha fissato il tetto al 45% per i diritti tv per la Coppa del Mondo, le ‘classiche’ italiane alzano la voce e dicono di no. Abbiamo sentito direttamente le diverse realtà italiane. Rainer Senoner per la Val Gardena non ci sta: "E’ impossibile mettere in piedi un evento simile lasciando il 45% dei diritti tv alla Fisi. In questo modo non ci stiamo dentro con i costi. La Fisi si fa sentire solo per chiedere denaro, senza partecipare attivamente in prima persona agli eventi di Coppa del Mondo. Noi ci esponiamo e solo noi rischiamo. Così non può funzionare. Morzenti? Non è mica lui lo sci in italia". Duro anche Marcello Varallo, Alta Badia: "Lo abbiamo detto più di una volta, anche tramite un Avvocato. Il massimo che possiamo retrocedere alla Fisi è il 40%, di più proprio no. Da oltre quarant’anni queste ‘classiche’ rappresentano lo sci di alto livello in Italia, la Fisi deve iniziare a darci credito invece che chiederci solo denaro". Poi ecco Cortina con Enrico Valle: "Noi non andiamo oltre il 35%, sia chiaro. Il 45% è una palese ingiustizia". Parole chiare, nette, precise, che dimostrano un’unita sostanziale. Solo Bormio non ci sta e il ‘patron’ della località valtellinese Maurizio Gandolfi sostiene di aver già firmato un accordo: "I problemi sono altri. Non voglio stare a litigare per le percentuali, è più importante assicurare la riuscita dell’evento. Noi abbiamo firmato, poi se la Fisi ci fa uno sconto ben venga". Aspettiamo allora sviluppi riguardo a questa telenovela infinita…

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...