Cosa ha Irene Curtoni?

Spossata e stanca, sembra un altro caso Schieppati…

Da luglio Irene Curtoni non sta bene. Certo, lotta come sempre, e ad Aspen ha raggiunto una doppia e miracolosa qualificazione. Ma i sintomi di stanchezza e spossatezza, che dall’estate non le danno tregua continuano, stanno peggiorando. «In Colorado ho stretto i denti, ma all’inizio della trasferta non volevo nemmeno gareggiare. Nella seconda manche dello slalom ero distrutta, ho fatto davvero fatica a concludere la gara. La trasferta americana mi davvero sfiancata». ‘Ieie’, venticinquenne di Cosio Valtellino, non è ancora venuta a capo del virus che non la molla da ormai quasi sei mesi. «Sto facendo diverse analisi, grazie alla collaborazione dei dottori Marco Freschi e Rodolfo Tavana della commissione medica Fisi. Mi hanno trovato anche tre allergie fra cui una al lievito, ma non è quella la causa del mio malessere. Poi certo, a volte penso che mi devo fermare, ma poi rifletto e mi convinco che devo andare avanti. Spero di risolvere al più presto questa cosa, di trovare la giusta cura. Abbiamo preso contato anche con il medico che ha scovato finalmente il virus di Alberto Schieppati, che tribola da tre anni ed ha deciso di lasciar perdere per quest’anno con le gare. Del resto le temperature sotto zero non sono certo il massimo per la mia condizione…però domenica voglio essere in gara». Intanto Irene non si è recata in Val di Fassa con le azzurre per la rifinitura del gigante che si disputrerà a St.Moritz domenica, ma per il terzo gigante della stagione vuole esserci e combattere. Come sempre.

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