L'Italia ha candidato il presidente FISI Roda
A fine maggio, all’hotel Kangwonland, in Corea, verrà eletto il nuovo Consiglio FIS, l’organo più importante della federazione internazionale, del quale faceva parte, fino all’autosospensione per le note vicende giudiziarie, Giovanni Morzenti (successivamente sostituito da Manuela Di Centa senza diritto di voto). Del Consiglio faranno parte 16 membri ma le candidature sono 19. Facciamo un veloce viaggio nella geopolitica di questa importante istituzione. L’Italia ha candidato il nuovo presidente della federazione, Flavio Roda. Tra i ‘big’ non mancano il presidente austriaco Schroecksnadel, francese Vion, statunitense Marolt, mentre manca un candidato svizzero, anche perché il presidente FIS (e del Consiglio) è lo svizzero Gianfranco Kasper. Nella maggior parte dei casi si tratta di consiglieri uscenti tranne per Roda, per il russo Bokarev, l’ungherese Kaszo, il polacco Malysz e il cinese Yan. Considerando che faceva già parte del precedente consiglio il coreano Lee, ancora candidato, che le prossime due olimpiadi si svolgeranno in Russia e in Corea e che lo stesso congresso è in Corea, si deduce che lo sci va… verso est.