Come stanno gli azzurri a Ushuaia?

Un primo bilancio con Claudio Ravetto

Tutte le squadre maschili sono ad Ushuaia. Con ct azzurro Claudio Ravetto, facciamo un po’ il punto della situazione.
Partiamo da Fill, cosa è successo?
«Stava sciando in gigante, l’esterno gli è scivolato via, l’interno invece no: ha ricevuto un colpo che gli aperto le gambe. Peccato».
Partiamo dai gigantisti che sono quasi alla fine del ritiro?
«Bene Moelgg che si è ritrovato subito con i materiali, Simoncelli è piuttosto vicino e soprattutto la schiena non gli fa male, Schieppati sta sciando con la giusta continuità».
In slalom?
«Un po’ tutti hanno fatto slalom, direi che Moelgg e Razzoli stanno facendo vedere buone cose».
Ci sono anche i discesisti.
«In questa prima parte stanno facendo soprattutto gigante: li vedo molto concentrati. Dal 3 settembre partiranno per Las Lenas, ci hanno confermato che sono caduti tre metri di neve, poi ha fatto grande caldo, ma le previsioni dicono che le temperature si abbasseranno nei prossimi giorni».
Le condizioni ad Ushuaia come sono?
«Buone. Abbiamo preferito allenarci nella parte bassa dove la neve è piuttosto dura e dove siamo riusciti anche a barrare. Nei prossimi due giorni dovrebbe nevicare di nuovo. In pista con noi sono anche svizzeri e francesi: anche loro si allenano nella parte bassa, ma non abbiamo avuto problemi, c’è stata grande collaborazione. Domani poi gli svizzeri rientrano e ci sarà ancora più spazio».
Insomma soddisfatto.
«Direi di sì, stiamo lavorando bene. Con tutte le squadre insieme, gli atleti sono visti da tutti gli allenatori: c’è un bel confronto, grande collaborazione. Tutto procede secondo programma».

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...