Carrot, il rivoluzionario affila-lamine di Comax

Fabio Borga ci presenta il funzionamento del Carrot

Un’altra macchina per l’affilatura delle lamine è pronta a fare breccia nel mercato. Si tratta di Carrot, sviluppata da Comax, un’azienda lombarda di forbici con oltre cinquant’anni di esperienza nel campo dell’affilatura. Il brevetto, al 100% italiano, è di Massimo Codega, responsabile dell’azienda di Premana, in provincia di Lecco. Il risultato finale però è il frutto di un gruppo di lavoro di famiglia, del quale fanno parte anche i figli Carlo, che ha aiutato il padre da vicino, seguendo il disegno e il progetto del prototipo, e Ivan, atleta della squadra nazionale C e primo testatore ufficiale del Carrot. In casa sono tutti sciatori e, dopo tanti anni trascorsi a utilizzare la lima, si è pensato a un modo per trapiantare l’automazione delle macchine affila forbici sulle lamine degli sci, per risparmiare tempo ed energie in skiroom.

«Cinque anni fa è nata l’idea di creare un apparecchio semiautomatico per affilare le lamine  – spiega Massimo Codega – dopo vari esperimenti e prototipi siamo giunti a una forma definitiva che secondo noi potrebbe presto guadagnarsi un posto nel mercato».
Carrot è unica nel suo genere per maneggevolezza, peso e facilità d’uso. Tutto il kit, comprensivo di valigetta, si aggira intorno ai 2,6 chilogrammi, ma il corpo macchina che si deve effettivamente tenere in mano pesa soltanto 1,2 chilogrammi. Il segno che viene lasciato sulla lamina è sottilissimo e quasi impercettibile, sinonimo di un’ottima pulizia della stessa e della quasi totale assenza di ‘bava’. Punti che giocano decisamente a favore dell’apparecchio della Comax e che lo contraddistinguono anche dalle altre macchine in commercio, spesso criticate per il segno pesante lasciato dalla mola sul lato della lamina e per l’ingombro e il peso importanti che compromettono la maneggevolezza. Il kit completo è composto di corpo macchina, con due inserti di alluminio e uno stampo realizzato in plastica, due tipi di mola con differente grana e densità, due squadrette (87° e 88° di angolo) in acciaio prodotte dalla stessa azienda premanese con una macchina a controllo numerico e infine il semplice e funzionale alimentatore. L’utilizzo è veramente semplice.

La macchina non ha interruttori, per attivarla è sufficiente accendere l’alimentatore. A questo punto si avvicina Carrot alla lamina e un sensore induttivo posizionato sulla base dell’apparecchio fa partire il motore della macchina non appena viene in contatto con il metallo. Un ottimo ‘escamotage’ per evitare incidenti, dato che anche quando si finisce la passata sullo sci, la mola termina automaticamente di girare. Le regolazioni sulla macchina sono ridotte all’essenziale, per minimizzare un eventuale errato utilizzo. Le squadrette si sostituiscono svitando due manovelle ed è possibile regolare l’avanzamento della molla semplicemente girando in senso orario o antiorario la testa in alluminio. Quest’ultima taratura permette di dare il giusto peso sulla lamina da parte della mola che, se avanzata eccessivamente, viene bloccata automaticamente dall’alimentatore per non rovinare la lamina e il motore.

Il prezzo dell’apparecchio è di 1.300 euro iva esclusa e di 40 euro per le mole di ricambio.

Per acquistare il prodotto occorre contattare Comax di Premana all’indirizzo mail: comax.premana@tin.it.
 

Altre news

AOC. Platinetti: «Non solo Cecere, bilancio di gruppo esaltante». Barbera: «Aspiranti in gran spolvero»

Stagione conclusa, anche se mancano alcune Fis in Scandinavia a dire la verità, ma è tempo di bilanci. Iniziamo a prendere in considerazione le squadre dei Comitati regionali e partiamo dal Comitato Alpi Occidentali. Per il settore femminile una...

Ecco le squadre svizzere: il tecnico Heini Pfitscher con Holdener e Rast, promosso anche Tavola

Swiss Ski ha ufficializzato squadre e staff per la prossima stagione agonistica, dopo quella trionfale appena andata in archivio. Sfera di cristallo per Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt, oltre a numerose coppe di specialità e alla vittoria nella Coppa...

Come sarà l’Italia femminile di Coppa del Mondo?

Non cambia granché la struttura dell’Italia femminile di Coppa del Mondo. Confermata dal dt Gianluca Rulfi la squadra èlite con le quattro atlete che avranno sempre il loro tecnico di riferimento: Luca Agazzi per Sofia Goggia, Davide Brignone per...

Gigante Master, ecco i 39. Krause best time, poi Gualazzi. Non passano nomi pesanti: Franceschetti, Manfrini, Quaquarelli

LIVIGNO - 39 giganti, guerrieri, atleti ancora per un giorno. Livello alto per davvero in questa selezione del Master istruttori di sci alpino. E' stata una battaglia allo sfinimento. Le batterie logorano e se non passi subito devi risalire...