EC: c'è da salvare solo il nono posto di Tonetti e la seconda di Ronci
Trent’anni di Coppa Europa: una classica la tappa di Obereggen. La prima gara nel 1983, poi praticamente sempre nel calendario, mancando l’appuntamento soltanto due volte, l’ultima ben tredici anni fa. Vittoria netta quella dello svedese Axel Baeck che chiude con 73 centesimi di vantaggio sullo svizzero Daniel Yule, con terzo il francese Julien Lizeroux a 1"13; ai piedi del podio l’austriaco Wolfgang Hoerl, quinto lo svedese Mattias Hargin.
GLI AZZURRI – Il primo è Riccardo Tonetti che chiude al nono posto, con il miglior tempo nella seconda discesa. Solo ventesimo Cristian Deville; ventisettesimo Giordano Ronci che ha sbagliato nella prima manche ed è uscito dai primi trenta e poi è stato protagonista di un bel recupero. Quarantunesimo il poliziotto Johannes Damian, quarantatreesimo il poliziotto che si allena con il Comitato Trentino Federico Libaratore. ‘Ecatombe’ per gli altri azzurri: out nella prima manche l’olimpionico Giuliano Razzoli, Steven Giuliano dell’AOC, i C&B Pietro Franceschetti, Davide Da Villa, Luca Riorda, Nicolò Menegalli, Alex Zingerle, Federico Poncet e Michele Landini dell’Esercito, il poliziotto Francesco Romano e il carabiniere Adam Peraudo, usciti nella seconda Thierry Marguerettaz dell’esercito e Giovanni Borsotti.