Aria frizzante ad Adelboden

Il clima è carico di tensione positiva in casa Italia: la pista piace

Splende il sole ad Adelboden. In questo angolo del Cantone di Berna domani si correrà il quinto gigante della stagione e c’è tanta attesa, come sempre. Ormai negli ultimi anni il tradizionale gigante elvetico è l’ultima competizione fra le porte larghe prima di rassegne iridate o olimpiche. Domani si sapranno la composizioni dei quartetti mondiali per il gigante di Val d’Isere, ed in casa Italia c’è ancora incertezza. Se, per dirla con Matteo Guadagnini, “Massimiliano Blardone è sicuro, e Davide Simoncelli e Manfred Moelgg hanno un vantaggio considerevole grazie ad un quinto ed un sesto posto”, per la quarta maglia la lotta è aperta. Questa mattina gli atleti hanno effettuato la sciata in pista sul leggendario Chuenisbargli, pendio di gigante per antonomasia. Abbiamo chiesto a Manfred Moelgg le condizioni della pista, mente nel solito garage addobbato a skiroom, si confrontava con il fido Stefan Taschler sui materiali da utilizzare domani e sugli ultimi accorgimenti. “La pista è davvero bella, come sempre. Hanno baratto il pendio ed il muro del Chuonisbargli è ghiaccio vivo. Rispetto all’anno scorso ho visto certe gobbe più pronunciate, più gibbosità sul terreno insomma. Verrà fuori la solita grande gara, ed io sono pronto. Arriva il mio mese, e visto anche le mie ultime prestazioni sono arrivato ad Adlboden fiducioso e carico. Non sto più nella pelle, vorrei essere già con i bastoni fuori dal cancelletto”. E’ carico Manfred. Come lo sono anche gli altri azzurri che domani si daranno battaglia sugli alpeggi gelati bernesi: Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Kurt Pittschieler, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e un Alexander Ploner che negli allenamenti a Domobianca era davvero in grande spolvero. Domani la prima manche alle ore 10.15 e la seconda 13.15. Il gigante sarà trasmesso su Rai Sport Più… Niente tv nazionale in chiaro. Neanche le vittorie e i podi  fanno cambiare idea ai dirigenti di via Mazzini?

Altre news

ÖSV conferma la scelta di Hirscher e approva il cambio di nazionalità: «Dispiaciuti, ma riconoscenti»

ÖSV, la federazione austriaca, non ha fatto attendere la sua risposta sul "caso Hirscher" e ha confermato che il campione salisburghese ha espresso il desiderio di tornare a gareggiare, ma per il paese natale della mamma. E, a malincuore,...

Hirscher pronto per un clamoroso ritorno con i Paesi Bassi. In Austria ne sono certi…

Marcel Hirscher di nuovo in gara con i colori dei Paesi Bassi. È la notizia bomba che circola da ieri sera in Austria, «un botto nel circo dello sci» lo ha definito il Krone, giornale molto ben informato sulle...

I norvegesi per la prossima stagione

La federazione norvegese ha ufficializzato le squadre per la prossima stagione: si lavora sempre di più sui giovanissimi con una crescita numerica delle C. Mancano due protagonisti all’appello: Lucas Pinheiro Braathen che, come tutti sanno, difenderà i colori del...

AOC. Platinetti: «Non solo Cecere, bilancio di gruppo esaltante». Barbera: «Aspiranti in gran spolvero»

Stagione conclusa, anche se mancano alcune Fis in Scandinavia a dire la verità, ma è tempo di bilanci. Iniziamo a prendere in considerazione le squadre dei Comitati regionali e partiamo dal Comitato Alpi Occidentali. Per il settore femminile una...