Andrea Ravelli, la stagione della consacrazione?

Intervista di inizio stagione con il promettente atleta bresciano

Con i suoi diciannove anni è il più giovane atleta della squadra italiana B di sci alpino. Andrea Ravelli, classe ’92 di Darfo Boario Terme, ha iniziato la scorsa settimana in Francia la sua stagione agonistica 2011-2012. Nell’ambiente è soprannominato “Ryan”, come il celebre soldato Ryan, creatura cinematografica di Steven Spielberg : “Mi chiamano Ryan proprio perché sono come un soldatino: non sgarro mai, seguo sempre le regole e faccio tutto quello che mi dicono gli allenatori con grande attenzione e dedizione”.
In molti si attendono da un momento all’altro un salto di qualità per il giovane Ravelli, e a chi gli chiede se questo sarà l’anno della svolta, Andrea risponde: “Ogni anno può essere l’anno della svolta”. Sa benissimo che in campo maschile l’ascesa è molto difficile, per questo si è impegnato nella preparazione della stagione seguendo scrupolosamente le indicazioni dei suoi allenatori.
In Coppa Europa ho già gareggiato durante la scorsa stagione – racconta il finanziere -; il posto nella squadra B di sci alpino me lo sono guadagnato lo scorso anno grazie ad un finale di stagione strepitoso (vittoria ai Campionati italiani Giovani in gigante e Super G e secondo in discesa). Ora devo dimostrare ai tecnici di meritare questo posto ”. Ad Andrea piace il gigante ma l’adrenalina della discesa libera lo diverte tantissimo, anche se sa bene che per maturare nella velocità serve esperienza.
Rispetto allo scorso anno –sottolinea Andrea – ci sono stati dei cambiamenti positivi: “A giugno mi sono diplomato geometra e ora ho la mente più libera e serena, posso pensare solo allo sci per presentarmi in allenamento e in gara con una condizione psicologica migliore. In secondo luogo ho cambiato materiali passando a Salomon, un marchio scelto da numerosi atleti competitivi in campo maschile; mi sto trovando bene”.
Il prossimo appuntamento per Andrea sarà a Trysil (Norvegia), neve permettendo: sabato 5 dicembre è in programma lo slalom gigante, mentre domenica 6 dicembre sarà la volta dello slalom. La partenza dell’azzurro per la Norvegia è prevista per mercoledì 30 novembre. L’8 dicembre la Coppa Europa si trasferirà sulle nevi svedesi di Are con lo slalom gigante, mentre il giorno successivo è in programma lo slalom (comunicato stampa media-ski.com).

Altre news

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo. Condizioni variabili al Faloria: subito un po’ di nebbia, anche qualche fiocco di neve, poi finalmente il sole per i partecipanti alla terza edizione dell’iniziativa di Race Ski Magazine che...