Alpi Centrali, il bilancio di Simone Stiletto

«Grande Sala, bene Rigamonti, mi aspettavo di più da Cerini»

Simone Stiletto fa il punto sul settore maschile del Comitato Alpi Centrali: «Un nome su tutti, Tommaso Sala ovviamente. Il ’95 tesserato per il Lecco si è confermato campione italiano di gigante Aspiranti ed è stato vice campione Giovani. Inoltre di gran lunga a livello di circuito Grand Prix l’Aspirante più valido. Una stagione lunga e difficile, in cui si è sempre distinto, si è meritato l’ingresso in squadra nazionale per davvero. Poi avevamo in Comitato cinque atleti del 1996: Giacomo Rigamonti del Lecco, Dino Tanghetti del Val Palot, Alessio Scilligo in quota al VCO, Marco Furli dell’Alta Valtellina e Guido Malzanni del Lecco. Si è distinto in particolare Rigamonti, che ha abbassato i i punti ed i gigante è migliorato parecchio. Gli altri hanno fatto più fatica, in particolare Malzanni, ma sono sicuro che sono ai primi anni di categoria e ci sta attraversare momenti difficili. Senza voto Furli, perchè si è infortunato ed è stato fermo due mesi. Tuttavia lui è uno che in velocità può far bene. Poi c’erano i ’93, Norman Cerini del VCO e Pierfrancesco Monaci del Goggi. Il primo, che veniva da un stagione senza dubbio positiva, è partito bene, poi però si è perso per strada. Il secondo invece nel finale si è rialzato, ma è ancora troppo discontinuo. Non devono comunque darsi per vinti perchè hanno ancora molto da dare. Poi avevamo una pattuglia di aggregati del ’94: Stefano Zucchi, Nicholas Bellini, Andrea Provera e Matteo Baruffaldi. Solo quest’ultimo ha fatto una stagione abbastanza brillante. Era nominalmente inserito con noi anche il ’92 dell’Esercito Carlo Beretta, che ha fatto tre allenamenti con il Comitato in autunno. E’ rientrato in squadra, missione compiuta. Fuori dal Comitato quest’anno c’era Davide Cazzaniga, anche perchè il ’92 del Lecco è più che altro un velocista. Finalmente ha vinto il titolo della discesa tricolore Giovani, dimostrando di essere un velocista che può avere futuro, come ha anche dimostrato quando è stato chiamato nelle tappe italiane di Coppa del Mondo a fare l’apripista». Il Comitato Alpi Centrali tornerà con i raduni collegiali sulla neve a settembre come di consueto. Quest’anno comunque una novità: in estate tre sessioni di test atletici in collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza nella sede di Verano Brianza.

Altre news

Master istruttori, in 56 per la prova finale degli archi

Dopo il gigante, è tempo di archi per i 56 fra ragazze e ragazzi che sono passati (su 103) alla prima prova del gigante, selezione iniziale del Master istruttori nazionali di sci alpino. Appuntamento alle 9 sempre sulle nevi...

ÖSV conferma la scelta di Hirscher e approva il cambio di nazionalità: «Dispiaciuti, ma riconoscenti»

ÖSV, la federazione austriaca, non ha fatto attendere la sua risposta sul "caso Hirscher" e ha confermato che il campione salisburghese ha espresso il desiderio di tornare a gareggiare, ma per il paese natale della mamma. E, a malincuore,...

Hirscher pronto per un clamoroso ritorno con i Paesi Bassi. In Austria ne sono certi…

Marcel Hirscher di nuovo in gara con i colori dei Paesi Bassi. È la notizia bomba che circola da ieri sera in Austria, «un botto nel circo dello sci» lo ha definito il Krone, giornale molto ben informato sulle...

I norvegesi per la prossima stagione

La federazione norvegese ha ufficializzato le squadre per la prossima stagione: si lavora sempre di più sui giovanissimi con una crescita numerica delle C. Mancano due protagonisti all’appello: Lucas Pinheiro Braathen che, come tutti sanno, difenderà i colori del...