"Adesso mi sento una persona normale"
"Adesso mi sento una persona normale". Alberto Schieppati sta uscendo dal tunnel. Finalmente, dopo mille esami e altrettante visite i medici hanno scoperto il suo malessere: "Avevo un virus della famiglia dell’herpes, duro a morire. Mi sentivo affaticato, il mio corpo era spesso privo di energia, se facevo uno sforzo mi saliva la febbre. Adesso invece faccio sport e non accuso più innalzamenti della temperatura corporea". Oltre al trauma cranico per la botta in Val d’Isere in dicembre, il gigantista di Arese, ma trapiantato oggigiorno nelle Marche, lotta con questo particolare virus da un anno. "A Soelden ho fatto la seconda manche con la febbre, poi la trasferta americana è stata davvero pesante". Ora ‘Schieppa’ sta procedendo con le cure ed è fiducioso per il futuro: "Ad inizio giugno farò altre analisi per vedere a che punto sono. Sciare? Se tutto proseguirà per il verso giusto andrò in Argentina ad agosto".