I 'delusi' da Vancouver 2010 spingono al massimo
Un’Olimpiade deludente per Didier Cuche, un po’ a causa degli acciacchi riportati dopo la caduta nel gigante di Kranjska Gora, un po’, o forse di più, per la grande pressione che lo svizzero si ritrovava addosso dopo la splendida doppietta di Kitz. Ma oggi, nelle prime prove cronometrate sulla Olympiabakken, Cuche ha dato un assaggio agli avversari della sua voglia di riscatto; primo con 30 centesimi di vantaggio sull’altro ‘deluso olimpico’, Michael Walchhofer, che ha chiuso con il tempo di 1.47.56. Terzo Erik Guay (1.47.71), che parrebbe avere maggior fortuna o magari solo minor stress sulle nevi norvegesi rispetto a quelle casalinghe. L’atleta di casa Aksel Lund Svindal parte in sordina piazzandosi al decimo posto, ma da lui, come ha abbondantemente dimostrato a Whistler Creekside, ci si può aspettare di tutto. 22esimo il nostro Werner Heel che avrà sicuramente una gran voglia di far bene dopo la medaglia di legno nel SuperG olimpico, oltretutto questa è la pista su cui ha ottenuto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo. ‘Solo’ 32esimo Christof Innerhofer, ma l’atleta delle Fiamme Oro ha dimostrato alle Olimpiadi di Vancouver di ‘esserci’, quindi anche su questo fronte abbiamo buone speranze. Domani la seconda giornata di prove.