'Toto dt', salgono le quotazioni di Luis Prenn
Siamo a metà aprile, e la Fisi è ancora alla ricerca del direttore tecnico per il settore maschile. Abbiamo incontrato Stefano Dalmasso fra Pila e Courmayeur ai Campionati Italiani Giovani, ma sembra che il candidato numero uno del presidente Giovanni Morzenti non voglia accettare l’incarico. Preferirebbe continuare il lavoro con i giovani, di cui oggi è responsabile. Si parla meno di Flavio Roda, tantomeno di Mauro Cornaz che ha detto no ufficialmente la scorsa settimana. Negli ultimi giorni sembrano crescere invece le quotazioni di Luis Prenn, tecnico di grande esperienza, dal ’92 in Coppa del Mondo con italia, Germania e adesso in Svezia dove si prende cura del team maschile dei gigantisi e velocisti. Lo abbiamo contattato telefonicamente: “Si la Fisi mi ha cercato. Sono disponibile certo, ma prima voglio delle rassicurazioni. Linee e idee chiare, come in Svezia, dove comunque mi hanno confermato. Aspetto un’eventuale altra chiamata, sapendo che non è facile l’eredità lasciata da Claudio Ravetto. Tuttavia sono lusingato da questo primo contatto”. Prenn è un tecnico di valore, ma la sua promozione a dt azzurro creerebbe una ‘diarchia’ altoatesina, visto che nel settore femminile c’è già Raimund Plancker. Troppo Alto Adige? Aspettiamo le decisioni del consiglio Fisi , intanto Gianluca Rulfi e Jacques Theolier si stanno muovendo ed hanno già fatto una prima di bozza di programmi di allenamento che in settimana potrebbe essere definitiva. E Claudio Ravetto? Voci insistenti lo vedrebbero tornare in Fisi se l’Alta Corte Coni dovesse annullare l’assemblea federale dello scorso aprile.