A Maribor vince Kathrin Zettel. Azzurre 'a picco'

L'austraica ha preceduto Maria Riesch e Anja Paerson

Seconda manche a Maribor con visibilità leggermente migliore, ma nemmeno questo è bastato a risollevare le sorti delle azzurre. Saremo anche la squadra di gigante più forte del mondo, come ama definire Much Mair le sue ragazze, ma su pendii come il Pohorje, dove ci sono da tirare le curve ad alta velocità e far scorrere gli sci, le ‘prendiamo di santa ragione’. La migliore è stata Manuela Moelgg, al decimo posto, ad un secondo e mezzo di distacco, mentre Giulia Gianesini è giunta diciassettesima, Camilla Alfieri ventiduesima, Denise Karbon ventiquattresima. Federica Brignone è ‘deragliata’ all’ingresso del ripido, non riuscendo ad interpretare il cambio di ritmo del tracciato. Insomma, le ‘nostre’ non sono mai state in lizza per la vittoria o il podio. In compenso la dottoressa Zettel ha tolto gli occhialini da vista, li ha riposti nello zaino e ha sciorinato una prova ai limiti della perfezione, tanto da mettere in fila due pesi massimi come Maria Riesch e Anja Paerson che si sono davvero scatenate. La tedesca ha ottenuto il miglior risultato in carriera in gigante (che non a caso, prima di oggi, era il quarto posto ottenuto proprio su questa pista nel 2004), la svedese, seppur acciaccata per la caduta di Flachau, si è mossa con un dinamismo che non si vedeva da tempo, mandando un segnale ben chiaro alle sue avversarie in vista dei Giochi Olimpici di Vancouver. Out a poche porte dall’arrivo Lindsey Vonn (seconda dopo la prima manche) così che la Riesch le ha rosicchiato i più inaspettati 80 punti della stagione in classifica generale. Quarta Kathrin Hoelzl, quindi Andrea Fischbacher e la diciottenne Ramona Sieberhofer, che nella seconda manche ha fatto segnare nettamente il miglior tempo.

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...